lunedì 27 maggio 2013

Silente.

Dormo.
Come se ogni suono fosse il battito d'ali di una farfalla.
Come se la luce filtrasse dalle nuvole,
per dipingere colori soffusi.
Come se potessi leggere attraverso circoli di fumo.

Ascolto.
Tra una parete e l'altra del cuore.
Solo ciò che la mia mente, attaccata al cuore, desidera percepire.
Ed oltre le percezioni dell'universo, non c'è nient'altro che un sorriso dipinto nel cielo.

Se potessi.
Descrivere il suono.
Se potessi.
Sentire il silenzio.
Mi lascerei guidare ad occhi chiusi.
Verso il mare che il cuore trattiene.
Che ancora non lascia scorrere, perchè la stagione non è giunta.
Che il vento spazza via.
Guarderei oltre l'orizzonte, semplicemente per la curiosità di immaginare.
E ascolterei.
Per un attimo.
Un brivido.

Nessun commento:

Posta un commento