giovedì 7 febbraio 2013

Con la testa tra le lettere.

Apro le pagine di un libro dimenticato.
Esco da ogni foglio, per rientrarvi e riscoprire l'odore delle parole.
Le vedo ricrearsi, come se un attimo prima il foglio fosse bianco
e quando volto la pagina, si riposizionassero al loro posto.
Rimango per un attimo appoggiata sul libro.
Con la testa leggermente reclinata sulla mano,
guardo il mondo da sotto in sù e ciò che vedo,
è una pagina vuota da scrivere,
parole da rileggere,
per dargli un significato nuovo.
Non voglio abbandonarmi,
per avvicinarmi al mondo.
Voglio che il mondo si avvicini a me,
a passi lievi e delicati,
e scopra quello che sono.
Che mille farfalle blu si posino sulla mia mano
e mi facciano sorridere.
Che le note danzino tra la testa e il cuore
e non abbiano paura di vederne i colori.
Che il cuore parli con la mente
e non si lasci sottomettere.
Che la luna illumini i miei passi,
rendendoli leggeri.
Che ad ogni buongiorno,
corrisponda la vita.

Nessun commento:

Posta un commento